Obblighi ed adempimenti previsti dal regolamento ADR – Focus per produttori e detentori di rifiuti speciali –

“Ogni impresa, la cui attività comporti la spedizione o il trasporto di merci pericolose per strada (compresi i rifiuti), oppure operazioni connesse di imballaggio, di carico, di riempimento o di scarico, designa uno o più consulenti per la sicurezza dei trasporti di merci pericolose, in seguito denominati “consulenti”, incaricati di facilitare l’opera di prevenzione dei rischi per le persone, per i beni o per l’ambiente inerenti a tali attività.” – Accordo ADR 2019

Dal 01 Gennaio 2023 anche la figura dello Speditore rientra tra quelle per cui risulta obbligatoria la nomina del Consulente per la Sicurezza dei Trasporti di Merci Pericolose; tra le varie imprese speditrici ricadono anche quelle che consegnano i propri rifiuti, soggetti ad ADR, a trasportatori per il conferimento presso impianti di recupero o smaltimento, oppure le aziende che consegnano lavoro conto terzi e che forniscono assieme al materiale da lavorare prodotti necessari per tali lavorazioni.

Il 20 settembre 2023 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto DM 07/08/2023 che chiarisce a livello nazionale i casi di esenzione dall’obbligo di nomina del consulente ADR per imprese che effettuano spedizione, trasporto, imballaggio, carico, riempimento o scarico delle merci pericolose.

Sulla base di quanto detto, è essenziale per tali aziende:

• Valutare la classificazione dei rifiuti in conformità al Regolamento ADR (attribuzione n° ONU, classe di pericolo, gruppo di imballaggio, etc) e le loro modalità di conferimento (colli, rinfusa, cisterna)
• Valutare la corretta scelta degli imballaggi/colli (omologazione, etichettatura e marcatura)
• Verificare l’applicabilità della nomina del Consulente ADR ovvero l’applicabilità dei casi di esenzione (DM 07/08/2023) nel rispetto dei relativi adempimenti stabiliti
• Provvedere obbligatoriamente alla formazione di tutto il personale coinvolto nella gestione delle merci pericolose (sia amministrativo che operativo) e dell’aggiornamento periodico come previsto al cap. 1.3 ADR

Il corso è specificatamente concepito per l’applicazione della normativa ADR alle aziende produttrici di rifiuti industriali ed artigianali.

Il corso ha una durata di 4 ore ed è svolto online, in modalità e-learning, permettendo ai partecipanti di accedere ai materiali didattici in qualsiasi momento per un anno dall’iscrizione.
Al termine verrà rilasciato l’attestato di partecipazione e saranno assegnati i crediti formativi in base all’ordine professionale di appartenenza.